Cure palliative: survey su conoscenza e utilizzo dello SPICT

Cure palliative: survey su conoscenza e utilizzo dello SPICT

occhiali sulla scivania
Circa 2 minuti di lettura

L’identificazione precoce dei bisogni di cure palliative è una competenza fondamentale per la professione infermieristica. Un’indagine nazionale esplora la conoscenza, la percezione e l’utilizzo dello strumento SPICT nei diversi contesti assistenziali rivolti a pazienti adulti.


L’identificazione precoce dei bisogni di cure palliative rappresenta un elemento fondamentale per garantire percorsi assistenziali appropriati, centrati sulla persona e orientati alla qualità della vita. In questo ambito, gli Infermieri rivestono un ruolo chiave grazie alla loro presenza continuativa accanto al paziente e alla capacità di cogliere segnali clinici, funzionali e relazionali spesso precoci ma significativi.

Tra gli strumenti a supporto della pratica clinica, lo SPICTSupportive and Palliative Care Indicators Tool – è uno strumento validato a livello internazionale che aiuta i professionisti sanitari a identificare i pazienti adulti che potrebbero beneficiare di un approccio palliativo o di cure di supporto. Lo SPICT non è uno strumento prognostico, ma una guida clinica basata su indicatori generali e specifici di declino, che favorisce una presa in carico tempestiva e una migliore pianificazione delle cure.

L’utilizzo consapevole di strumenti come lo SPICT può contribuire a migliorare la comunicazione tra professionisti, facilitare il lavoro in équipe multiprofessionale e promuovere un’assistenza più appropriata e proporzionata ai bisogni del paziente e della sua famiglia. Tuttavia, la diffusione e l’applicazione di questo strumento nei diversi contesti assistenziali possono variare, così come il livello di conoscenza tra i professionisti.

Per approfondire questi aspetti è stata avviata un’indagine multicentrica rivolta agli Infermieri, con l’obiettivo di esplorare la conoscenza, la percezione e l’eventuale utilizzo dello SPICT nell’ambito delle cure palliative rivolte a pazienti adulti. Lo studio intende raccogliere dati utili a comprendere come questo strumento venga conosciuto e impiegato nella pratica clinica quotidiana, nei diversi setting assistenziali.

La partecipazione avviene attraverso la compilazione di un questionario online, della durata di pochi minuti, completamente anonimo e volontario. Non vengono raccolti dati identificativi e le informazioni fornite saranno utilizzate esclusivamente per finalità scientifiche, nel pieno rispetto della normativa vigente in materia di protezione dei dati personali.

Il contributo degli Infermieri iscritti all’OPI di Parma è particolarmente rilevante per garantire una rappresentatività ampia e diversificata, capace di valorizzare le esperienze professionali maturate nei diversi ambiti di cura, dall’ospedale al territorio, fino ai contesti residenziali e domiciliari.

Partecipare all’indagine significa offrire un contributo concreto allo sviluppo della cultura delle cure palliative e al miglioramento degli strumenti clinici a supporto della pratica infermieristica.

Il questionario è disponibile al seguente link e resterà attivo fino al 31 gennaio 2026:
https://redcap.link/SPICT