Ieri, 27 novembre, l’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Parma ha celebrato un momento di grande emozione e significato durante l’Assemblea Generale degli Iscritti. L’evento, che rappresenta un’occasione annuale per condividere i risultati raggiunti e discutere gli obiettivi futuri, ha visto protagonista l’infermiera Romana Demaldè, 84 anni, originaria di Soragna (PR).
Il Presidente dell’Ordine, dott. Walter Rossi, ha consegnato a Romana Demaldè un riconoscimento speciale per i suoi 60 anni di iscrizione all’Ordine e per la straordinaria dedizione dimostrata nel corso di una lunga carriera. L’encomio, consegnato tra gli applausi calorosi di tutti i presenti, è stato un sentito ringraziamento da parte della comunità infermieristica di Parma e provincia per una vita interamente dedicata al servizio degli altri.
Un esempio di passione e professionalità
Romana Demaldè rappresenta un autentico simbolo di passione, professionalità e amore per la professione infermieristica. Entrata giovanissima nel mondo della sanità, ha iniziato il suo percorso in un’epoca in cui il ruolo dell’infermiere era ancora poco definito rispetto agli standard attuali. Nonostante le sfide, la sua determinazione e la sua voglia di fare la differenza per i pazienti l’hanno guidata attraverso decenni di servizio instancabile.
Durante la cerimonia, il dott. Walter Rossi ha sottolineato:
“Romana Demaldè incarna i valori più profondi della nostra professione: empatia, competenza e dedizione. Il suo impegno costante, anche nei momenti più difficili, è stato ed è tuttora una fonte di ispirazione per tutti noi. Questo premio vuole essere un simbolo della nostra gratitudine e della nostra ammirazione per una vita dedicata a prendersi cura degli altri.”
Una carriera dedicata agli altri
Nel suo intervento, visibilmente commossa, Romana ha raccontato alcuni dei momenti più significativi della sua carriera, dalle prime esperienze come giovane infermiera in ospedali di provincia fino ai decenni trascorsi lavorando a stretto contatto con i pazienti e le loro famiglie. Ha condiviso aneddoti e riflessioni che hanno fatto emergere il lato umano di una professione che non è solo tecnica, ma anche profonda vicinanza emotiva.
“Essere infermiera non è mai stato un lavoro per me,” ha dichiarato Romana. “È stata una vocazione, un modo di restituire qualcosa alla comunità e di essere presente nei momenti in cui le persone ne avevano più bisogno.”
Un riconoscimento che unisce passato e presente
Il premio a Romana Demaldè non è stato solo un omaggio a una straordinaria carriera individuale, ma ha rappresentato anche un ponte simbolico tra le generazioni di infermieri. Durante la serata, diversi giovani professionisti hanno preso la parola per esprimere la loro gratitudine e ammirazione nei confronti di Romana, sottolineando come il suo esempio sia una guida preziosa per chi si affaccia oggi alla professione.
“Le storie come quelle di Romana ci ricordano l’importanza del nostro ruolo nella società,” ha detto un giovane infermiere intervenuto durante l’evento. “La sua dedizione e la sua umiltà sono lezioni che porteremo con noi ogni giorno, nei reparti e ovunque ci venga richiesto di fare la differenza.”
Un momento di festa per tutta la comunità infermieristica
La cerimonia di premiazione si è conclusa con un lungo applauso e un momento conviviale, durante il quale i colleghi hanno avuto modo di esprimere personalmente il loro affetto e la loro stima a Romana. L’Assemblea Generale si è così trasformata in una celebrazione collettiva non solo dei successi del passato, ma anche dell’importanza di tramandare i valori fondamentali della professione.
L’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Parma continuerà a valorizzare e a celebrare figure come Romana Demaldè, esempi viventi di ciò che significa essere infermieri. Il premio ricevuto ieri è stato solo una piccola testimonianza dell’immenso contributo che Romana ha dato e continua a dare, non solo alla professione ma all’intera comunità.
A lei va il più sentito ringraziamento da parte di tutti noi: grazie, Romana, per averci ricordato cosa significa dedicarsi agli altri con cuore, competenza e passione.