Pronuncia della Corte Costituzionale su obbligo vaccinazione COVID

L’ufficio stampa della Corte Costituzionale ha reso noto nella tarda serata di ieri attraverso un comunicato che «ritenuto inammissibile, per ragioni processuali, la questione relativa alla impossibilità, per gli esercenti le professioni sanitarie che non abbiano adempiuto all’obbligo vaccinale, di svolgere l’attività lavorativa, quando non implichi contatti interpersonali. Sono state ritenute invece non irragionevoli, né sproporzionate, le scelte del legislatore adottate in periodo pandemico sull’obbligo vaccinale del personale sanitario».

La Corte ha dovuto pronunciarsi su diversi dubbi posti da cinque uffici giudiziari alla presenza di circa quaranta avvocati rappresentanti gli operatori sanitari che avevano eccepito la costituzionalità dell’obbligo di vaccinarsi contro il COVID.

Erano diversi i dubbi posti dai tribunali, alcuni riguardavano la stessa legittimità dell’obbligo, altri la proporzionalità delle sanzioni, soprattutto con riferimento ai lavoratori a distanza, e la sicurezza dei vaccini.

La Corte ha respinto tutte le questioni poste ritenendole inammissibili e infondate di conseguenza l’obbligo vaccinale introdotto nel 2021 per gli esercenti le professioni sanitarie rimane legittimo.

Formazione post-base: attivati nuovi corsi UNIBO

L’Università degli Studi di Bologna in collaborazione con l’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Bologna organizzano due nuovi master universitari di primo livello per l’AA 2022/2023. I riferimenti e le ulteriori informazioni sono reperibili sul sito OPI-BO (LINK)

Scadenza del triennio formativo 2020-2022

Obbligo di regolarizzare la propria posizione ECM per tutti i professionisti in vista della scadenza del triennio formativo.


Tutti i professionisti infermieri sono chiamati a rispettare gli obblighi di acquisizione dei crediti formativi ECM entro il 31 dicembre 2022 che corrisponde alla data di chiusura del triennio formativo 2020-2022.

È possibile controllare la propria posizione relativa ai crediti ECM acquisiti e già certificati per il triennio in scadenza attraverso il portale CoGeAPS (LINK → https://application.cogeaps.it) accedendo con SPID/CIE.

L’obbligo formativo del triennio è già ridotto di 1/3 a causa del periodo pandemico oltre a 30 crediti derivanti dalla creazione del “Dossier formativo di gruppo” recentemente realizzato dalla federazione FNOPI.

Per chi avesse necessità di colmare il debito formativo o anche fosse interessato agli argomenti proposti, la federazione mette a disposizione gratuitamente nel proprio portale svariati corsi FAD accreditati (LINK → Offerta formativa FAD | FNOPI).

I professionisti infermieri che a conclusione del triennio formativo non dovessero riuscire ad ottenere i crediti ECM mancanti, dovranno rendere conto del mancato rispetto dell’obbligo formativo in base alla normativa vigente.

In particolare si ricorda che alle sanzioni tradizionali si aggiunge quanto previsto dalla Legge 233/2021 che Modifica il DL 6 novembre 2021 N. 152 introducendo con l’art. 38-bis che introduce la predita di efficacia delle coperture assicurative in caso di mancato assolvimento dell’obbligo formativo individuale dell’ultimo triennio in misura inferiore al 70% dei crediti ECM previsti.