Mancato pagamento quote 2024: prossime le cancellazioni dall’albo

L’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Parma informa tutti gli iscritti che sono in corso le procedure di sollecito e cancellazione dall’albo per il mancato pagamento della quota di iscrizione relativa all’anno 2024.

Obbligo di pagamento e conseguenze della mancata regolarizzazione

Si ricorda che l’iscrizione all’Ordine è un requisito fondamentale per l’esercizio della professione infermieristica, come previsto dalla normativa vigente. Pertanto, il mancato pagamento della quota annuale comporta, una volta trascorsi i termini di sollecito, la cancellazione dall’Albo professionale. Tale cancellazione implica l’impossibilità di esercitare la professione infermieristica fino a nuova iscrizione, che dovrà seguire il consueto iter burocratico, comprensivo della presentazione di nuova domanda, verifica dei requisiti e successiva delibera del Consiglio Direttivo.

Attenzione: il processo di nuova iscrizione non ha effetto immediato. Dopo la presentazione della richiesta, sarà necessario attendere la delibera del Consiglio Direttivo dell’Ordine per la riattivazione dell’iscrizione. Durante questo periodo di attesa, l’infermiere non potrà esercitare la professione.

Come verificare lo stato del pagamento

Per evitare spiacevoli conseguenze derivanti dalla cancellazione, tutti gli iscritti sono invitati a verificare la propria posizione contributiva. È possibile farlo in due modi:

  1. Accedendo all’area personale del sito www.opiparma.it con le proprie credenziali oppure tramite SPID.
  2. Contattando la segreteria dell’Ordine per ricevere informazioni in merito allo stato dei pagamenti.

Modalità di pagamento della quota 2024

Il pagamento della quota può essere effettuato esclusivamente accedendo all’area personale del sito OPI Parma selezionando la sezione dedicata alle quote., disponibile:

Il pagamento può essere completato in modalità elettronica oppure generando una quietanza PagoPA da utilizzare nei circuiti autorizzati, come: Home banking, Uffici postali, Ricevitorie e tabaccai abilitati, Sportelli bancari, App IO e altri canali digitali aderenti al circuito PagoPA.

Si sottolinea che la quietanza di pagamento non è stata inviata a mezzo posta e non può essere ritirata presso gli uffici dell’Ordine, in quanto viene generata esclusivamente nell’area personale dell’iscritto. Solo l’interessato può accedere a tale documento.

Invito a regolarizzare la propria posizione

Invitiamo tutti coloro che non hanno ancora provveduto al pagamento a farlo tempestivamente per evitare l’avvio della procedura di cancellazione dall’Albo. Chi avesse dubbi o necessitasse di assistenza può contattare la segreteria dell’Ordine ai recapiti ufficiali.

OPI Parma resta a disposizione per ogni chiarimento e invita tutti gli iscritti a verificare tempestivamente la propria posizione.

Pagamento della quota 2025

Si coglie inoltre l’occasione per informare gli iscritti che, sempre accedendo all’area personale del sito www.opiparma.it, è già possibile procedere al pagamento della quota di iscrizione per l’anno 2025 con scadenza 10/04/2025. Le modalità di pagamento restano invariate rispetto a quelle descritte sopra, permettendo il versamento tramite canali elettronici o la generazione di una quietanza PagoPA da saldare nei circuiti autorizzati. Si invita pertanto a provvedere il prima possibile al pagamento della quota 2025 e a verificare la propria posizione.

 

Coordinamento Regionale OPI Emilia-Romagna: le sfide per il futuro della professione infermieristica

Il mondo della professione infermieristica in Emilia-Romagna si compatta per affrontare le grandi sfide della sanità contemporanea. Lo scorso 28 febbraio si è tenuto il primo incontro del Coordinamento Regionale degli Ordini delle Professioni Infermieristiche dell’Emilia-Romagna (OPI-ER), un organismo che riunisce i Presidenti delle nove province e rappresenta oltre 34mila infermieri attivi nella regione.

Un momento cruciale per il futuro della sanità territoriale e ospedaliera, in cui gli OPI provinciali si fanno promotori di una strategia comune, puntando su innovazione, formazione, sicurezza e valorizzazione della professione infermieristica.

Le priorità del Coordinamento OPI-ER

Al centro dell’incontro, diversi temi chiave che caratterizzeranno il mandato del nuovo Coordinamento:

  • Direzione Assistenziale nei nuovi assetti organizzativi aziendali
  • Benessere lavorativo negli ambienti sanitari
  • Reclutamento e ritenzione del personale infermieristico
  • Modelli di formazione universitaria per lo sviluppo della professione
  • Evoluzione digitale in sanità e il suo impatto sull’assistenza
  • Aggressioni al personale sanitario, un fenomeno sempre più preoccupante

Si tratta di questioni cruciali che richiedono un impegno sinergico tra istituzioni, professionisti e cittadini per garantire un sistema sanitario efficiente, sicuro e accessibile a tutti.

Un impegno condiviso con le istituzioni

Il Presidente del Coordinamento Regionale OPI ER, Pietro Giurdanella, ha ribadito l’importanza di una collaborazione attiva con le istituzioni locali e regionali:

“Auspichiamo una proficua collaborazione con tutte le istituzioni, a partire dal Presidente della Regione Emilia-Romagna Michele De Pascale e dall’Assessore alle Politiche per la Salute Massimo Fabi. Stiamo vivendo una fase molto complessa e delicata, e il raggiungimento degli obiettivi può avvenire unicamente attraverso un lavoro di squadra multiprofessionale e multidisciplinare, in grado di valorizzare le competenze dei singoli e delle équipe.”

L’infermieristica sta assumendo un ruolo sempre più centrale nei percorsi di cura e assistenza, soprattutto nell’ottica di un sistema sanitario che deve rispondere alle nuove esigenze della popolazione, tra invecchiamento, cronicità e riorganizzazione ospedale-territorio.

L’impegno dell’OPI Parma

Anche l’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Parma partecipa attivamente ai lavori del Coordinamento, portando avanti le istanze degli infermieri del territorio. Walter Rossi, Presidente di OPI Parma, sottolinea la necessità di soluzioni concrete per garantire il benessere lavorativo e professionale degli infermieri:

“La nascita del Coordinamento Regionale rappresenta un passo fondamentale per dare voce alle esigenze degli infermieri emiliano-romagnoli. Dobbiamo lavorare insieme per trovare risposte efficaci a problemi come il reclutamento di nuovi professionisti, la valorizzazione delle competenze e la sicurezza negli ambienti di cura. Solo attraverso un confronto costante e un’azione condivisa possiamo migliorare la qualità dell’assistenza e rendere la nostra professione sempre più riconosciuta e tutelata.”

Uno sguardo al futuro

Il lavoro del Coordinamento Regionale OPI-ER è appena iniziato, ma le sfide sono chiare e urgenti. In un momento storico segnato da carenza di personale, difficoltà organizzative e aumento della complessità assistenziale, l’unione degli Ordini provinciali rappresenta una risorsa strategica per affrontare le criticità e proporre soluzioni innovative.

L’obiettivo è garantire condizioni di lavoro dignitose per gli infermieri e, di conseguenza, un’assistenza sanitaria di qualità per tutti i cittadini. La collaborazione con le istituzioni sarà decisiva per trasformare le proposte in azioni concrete.

Il Coordinamento continuerà nei prossimi mesi a lavorare su progetti e iniziative condivise, mantenendo sempre al centro il benessere della professione e la tutela della salute pubblica.

Convocazione assemblea generale ordinaria degli iscritti

Tutti gli iscritti sono convocati presso la sala riunioni dell’OPI Parma per il giorno 26/02/2025, ore 21.00 in
prima convocazione e in SECONDA CONVOCAZIONE per il giorno 27 Febbraio 2025 ore 15.00 – 18.00
Presso la sala riunioni della Croce Rossa Italiana di Parma sita in Via A. Riva n. 2 per discutere e deliberare il seguente ordine del giorno:

  1. MODIFICHE ORDINE DEL GIORNO
  2. PIANO ATTIVITÀ OPI PARMA PER L’ANNO 2024
  3. PRESENTAZIONE ED APPROVAZIONE DEL BILANCIO CONSUNTIVO 2024
  4. PRESENTAZIONE ED APPROVAZIONE DELLE VARIAZIONI AL BILANCIO D’ESERCIZIO 2025

Esiste la possibilità di delegare. Ogni partecipante non può ricevere più di due deleghe (modulo sottostante). All’inizio dell’Assemblea le deleghe dovranno essere dichiarate per procedere a idonea registrazione.