Libera professione

I passaggi normativi per esercitare la libera professione validi anche per le prestazioni in regime di collaborazione coordinata e continuativa (art. 409 c.p.c.) e di di lavoro autonomo occasionale (artt. 2222 e sgg.) sono i seguenti:

  • iscrizione all’Albo: è obbligatoria per legge e da effettuare presso l’Ordine di appartenenza o di domicilio lavorativo;
  • partita IVA: per esercitare l’attività libero-professionale è necessario richiedere un numero di partita iva presso l’Agenzia delle Entrate della provincia in cui ha il domicilio fiscale;
  • comunicazione all’Ordine: il professionista deve comunicare al proprio Ordine sia l’inizio sia la cessazione della propria attività;
  • iscrizione all’Ente di Previdenza (Partite IVA, Associati a studi professionali, soci di cooperative): è obbligatoria l’iscrizione all’ENPAPI (Ente di Previdenza e Assistenza della Professione Infermieristica) entro 60 giorni dall’apertura della propria partita IVA. Si rimanda al sito dell’ENPAPI per le modalità di iscrizione (www.enpapi.it).
  • iscrizione alla Gestione Separata ENPAPI: solo per le prestazioni in regime di collaborazione coordinata e continuativa (art. 409 c.p.c.) e di di lavoro autonomo occasionale (artt. 2222 e sgg.). Si rimanda al sito dell’ENPAPI per le modalità di iscrizione (www.enpapi.it).
  • l’assicurazione è obbligatoria (scarica circolare Federazione Ipasvi).
  • Regolamento per l’iscrizione alla gestione separata Enpapi-“prestazione occasionale” Circolare n 9 del 2013.
  • Gestione separata Enpapi – regolarizzazione versamenti Circolare n 10 del 27_11_2013.

Da leggere anche le disposizioni normative, in vigore dal 29/08/17, su preventivi, copertura assicurativa e pubblicità informativa.

L’Ordine delle Professioni Infermieristiche è l’ente a cui è demandato il compito di vigilare sull’esercizio della professione e tutelare il decoro e l’indipendenza degli infermieri rappresentati. Le modalità possibili di esercizio della libera professione attualmente sono:

  • Attività in forma individuale
  • Studio Associato
  • Cooperativa Sociale

Vademecum della Libera Professione – 2014

(Edito a seguito della seconda giornata nazionale sulla libera professione, svoltasi a novembre 2013) Vademecum pdf (1.5 MB)


DISPOSIZIONI IN MATERIA DI EQUO COMPENSO DELLE PRESTAZIONI PROFESSIONALI DECRETO 19 luglio 2016, n. 165

In data 11/04/2024 si è formalmente insediato l´Osservatorio Nazionale sull´equo compenso, istituito con apposito Decreto del Ministero della Giustizia del 06/03/2024.

L´Osservatorio, come definito dall´art. 10 della Legge 49/2023, viene istituito al fine di vigilare sull’osservanza delle disposizioni in materia di equo compenso e, tra le sue finalità specifiche, prevede la necessità di “segnalare al Ministro della Giustizia eventuali condotte o prassi applicative o interpretative in contrasto con le disposizioni in materia di equo compenso e di tutela dei professionisti dalle clausole vessatorie”.

In allegato le tabelle ex art. 2, comma 1. Tabella d) Infermieri a pag. 34.