SERVIZIO SANITARIO REGIONALE
EMILIA-ROMAGNA
Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma
VENERDÌ 16 DICEMBRE 2016
ore 8:30
L’Associazione Marino Savini in collaborazione con l’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma, intende con il presente incontro approfondire i temi relativi alla ricerca delle buone prassi che portino il sistema sanitario nazionale SSN a diventare una istituzione che si presenta nella organizzazione sociale come risultato di una partecipazione integrata e collaborativa tra domanda e offerta.
L’Associazione Marino Savini opera da quattordici anni in ambito socio sanitario per la divulgazione delle conoscenze più attuali e per documentare che l’innovazione permanente deve essere alla base di una sanità sempre migliore e sempre più affidata alle responsabilità dei professionisti e dei pazienti.
Sala Congressi
Azienda Ospedaliero Universitaria di Parma
Via Gramsci, 14 – Parma
(Ingresso anche da Via Abbeveratoia)
www.associazionemarinosavini.org
Con il patrocinio di
MEDICINA PARTECIPATIVA:
Cambi, scambi e ricambi nelle professioni sanitarie.
SERVIZIO SANITARIO REGIONALE
EMILIA-ROMAGNA
Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma
Grafica e Stampa: PARMAGRAFICA – 348 3531419
SERVIZIO SANITARIO REGIONALE
EMILIA-ROMAGNA
Azienda Unità Sanitaria Locale di Parma
CREDITI FORMATIVI ECM
PROGRAMMA
08.30 Registrazione partecipanti
09.00 Accoglienza
Elena Saccenti
, Direttore Generale ASL di Parma
con
Giovanna Campaniello, Dirigente Responsabile Azienda Ospedaliero Universitaria di Parma
e
Paolo Ronchini, Vice-Presidente Ordine dei Medici di Parma
Introduce e presiede
Rocco Caccavari, presidente Associazione Marino Savini
09.45
CURARSI
Linda Lombi
, Università Cattolica di Milano
La medicina partecipativa: scenario attuale e prospettive future
Guido Giarelli
, Università Magna Graecia di Catanzaro
La narrazione in medicina come strumento di miglioramento della relazione terapeutica
10.45 Pausa
11.00
Serena Barello, Università Cattolica di Milano
Coinvolgimento attivo del paziente
Giovanna Artioli
, Azienda Ospedaliera Arcispedale Santa Maria Nuova IRCCS.
Una traduzione in atti comuni dei bisogni delle persone prese in carico dai professionisti della sanità
12:00
CONDIVIDERE IN SANITÀ
Presiede
Antonio Mosti, Sert AUSL di Piacenza
Francesca Bertolotti
, Consiglio Direttivo Associazione “Il cerchio azzurro” – Federazione Associazioni di Parma FAP
Mario Di Egidio
, Presidente Associazione “Va Pensiero” – Federazione Associazioni di Parma FAP
Giuseppe Fertonani Affini
, Presidente Associazione “In Viaggio” – Federazione Associazioni di Parma FAP
Maria Giovenzana
, Presidente Associazione Donatrici Italiane Sangue Cordone Ombelicale ADISCO
Enzo Molina
, Presidente della Lega Italia per la Lotta contro i Tumori, LILT Parma
Claudio Secchi
, Associazione Italiana Malattia di Alzheimer sezione di Parma
I presenti in sala
13.30 Chiusura lavori e elaborazione questionario ECM
L’epoca attuale si connota per il moltiplicarsi e l’intrecciarsi di nuove sfide per i sistemi sanitari: la contrazione delle risorse a causa della crisi economica, l’emergere di nuovi bisogni legati all’aumento delle malattie croniche degenerative e all’invecchiamento demografico della popolazione, la differenziazione dei bisogni dei cittadini che, spesso attraverso i social media, richiedono interventi sempre più personalizzati sono solo alcune delle grandi trasformazioni che sollecitano risposte efficaci, tempestive e avanzate per la promozione della salute e il contrasto delle malattie.
La medicina partecipativa rappresenta un approccio innovativo in sanità, fondato sul riconoscimento di un ruolo attivo del cittadino il quale è chiamato a partecipare alle scelte che riguardano la sua salute attraverso un processo decisionale condiviso con i professionisti sanitari. La medicina partecipativa attribuisce pari dignità agli attori coinvolti nell’individuazione del miglior percorso diagnostico e terapeutico, cercando di coniugare evidenze scientifiche e preferenze dei pazienti.
La medicina partecipativa aumenta le possibilità di autodeterminazione e l’assunzione di responsabilità da parte del cittadino, che risulta maggiormente informato in merito alle diverse opzioni terapeutiche e ai potenziali rischi e benefici; incrementa la compliance, ovvero l’aderenza alle cure, con conseguente maggiore efficacia dei trattamenti e dei programmi di educazione sanitaria; riduce i contenziosi tra pazienti e medici; favorisce la trasparenza dei processi decisionali, l’umanizzazione e la personalizzazione delle cure, il rispetto dei valori e delle preferenze del paziente nonché il coinvolgimento dei caregiver.
Sono stati richiesti i crediti formativi.
ISCRIZIONE GRATUITA, 100 posti disponibili
SCADE IL 15/12/2016 ALLE ORE 12:00
Per iscrizioni:
333 688 5363 – 349 524 1825
e-mail: ass.marinosavini@libero.it